Soddisfazione sul posto di lavoro: risparmiare sui costi e aumentare i ricavi

La soddisfazione sul posto di lavoro è un concetto sfaccettato che ha implicazioni significative sia per i lavoratori che per le aziende. Comprende una serie di fattori che contribuiscono alla soddisfazione dei dipendenti sul posto di lavoro, come per esempio lo scopo dell'organizzazione e la cultura aziendale complessiva. 

Spesso definita come soddisfazione dei dipendenti, questa misura va oltre la semplice soddisfazione sul lavoro, includendo la realizzazione personale e l'allineamento con i valori aziendali. Influisce su tutto, dalle prestazioni alla fidelizzazione dei talenti, tutti fattori che hanno un forte impatto sulla crescita complessiva dell'azienda. 

Questo articolo approfondisce la visione della soddisfazione sul posto di lavoro e il suo impatto sui costi e sul successo di un'organizzazione. Dalla comprensione della sua definizione all'esplorazione delle sue conseguenze di vasta portata, facciamo luce sul perché dare priorità alla felicità dei dipendenti sia una strategia utile.

Cosa significa soddisfazione sul posto di lavoro?

Definizione di soddisfazione sul posto di lavoro

La soddisfazione sul posto di lavoro è costituita da molteplici fattori, che contribuiscono tutti a rendere i dipendenti felici e a sentirsi a proprio agio sul posto di lavoro. Chiamata anche soddisfazione dei dipendenti, misura il grado di soddisfazione di ogni persona nei confronti del proprio lavoro, compreso il grado di soddisfazione personale e la capacità di soddisfare tutte le proprie esigenze. Riflette anche la percezione dell'azienda nel suo complesso, per esempio i suoi valori e il modo in cui gestisce i conflitti. Come approfondiremo più avanti nell'articolo, avere una forza lavoro soddisfatta riflette la cultura generale dell'organizzazione e, in ultima analisi, ne favorisce o ne ostacola il successo. La soddisfazione può derivare dalla retribuzione, dalla cultura e dall'ambiente di lavoro.

Differenza tra soddisfazione e coinvolgimento dei dipendenti

Pur essendo profondamente correlati, la soddisfazione dei dipendenti e il coinvolgimento sono 2 parametri distinti. Come già detto, la soddisfazione è definita più come il sentimento di una persona nei confronti del lavoro e dell'organizzazione. Il coinvolgimento, invece, si riferisce alla passione e alla dedizione di quella persona e, di conseguenza, all'efficacia del suo ruolo. Include la propensione a svolgere il proprio lavoro e la concentrazione e l'efficienza nello svolgerlo. Sebbene la soddisfazione influisca in modo significativo sui livelli di coinvolgimento, le 2 dimensioni sono diverse.

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Perché è importante essere felici al lavoro? 

Prestazioni dei dipendenti e crescita aziendale

I datori di lavoro si preoccupano ovviamente della felicità dei dipendenti per motivi di salute mentale, ma ci sono anche alcuni risultati aziendali positivi che vale la pena sottolineare. Uno di questi, che abbiamo brevemente menzionato, è il miglioramento delle prestazioni dei dipendenti. Più i dipendenti sono felici al lavoro, più sono coinvolti e più si dedicano al loro lavoro. 

Un ambiente di lavoro sano e positivo incoraggia le persone a impegnarsi di più, aumenta la produttività e le spinge a fare il massimo. Questo ha un impatto diretto sui risultati dell'azienda, poiché un team che lavora sodo significa un prodotto, un'offerta o un servizio migliore e, di conseguenza, ricavi più elevati.

Attrazione e fidelizzazione dei talenti

La fidelizzazione è influenzata anche dalla soddisfazione dei dipendenti, in quanto le persone che apprezzano il proprio lavoro hanno maggiori probabilità di rimanere in azienda, mentre coloro che sono insoddisfatti cercheranno altrove. In questo contesto giocano un ruolo diversi elementi di soddisfazione, come la retribuzione e il trattamento riservato dai dirigenti o dai leader. Quando i membri del team sentono di essere pagati in modo equo, di avere opportunità di crescita professionale e di avere un rapporto positivo con i leader, non solo sono meno propensi a lasciare l'azienda, ma sono anche più propensi a promuoverla. Pertanto, concentrarsi sulla costruzione di una buona cultura attrae i potenziali dipendenti. In questo modo non solo si riesce ad attrarre i migliori talenti, ma anche a trattenerli. Questo ha un impatto monetario diretto. Il più ovvio è che riduce i costi delle risorse umane legati al reclutamento e all'inserimento in azienda.

Assenteismo e malattia

La soddisfazione sul posto di lavoro riduce anche l'assenteismo, che si verifica quando le persone si assentano regolarmente dal lavoro senza un motivo. Non sorprende che i lavoratori insoddisfatti evitino di venire in ufficio perché non è un'esperienza positiva per loro. Pertanto, le aziende devono lavorare per migliorare la salute mentale e ridurre il burnout dei dipendenti. Questo ha un impatto significativo in generale, perché quando le persone si ammalano, i compiti e i progetti vengono ritardati, con un effetto anche finanziario.

Discuti apertamente delle aspettative e crea una cultura in cui le persone possano parlare se si sentono sovraccariche di lavoro, sottoposte a microgestione o esaurite. Consentire l'apertura e fare in modo che il team non diventi suscettibile a questi sentimenti contribuisce a ridurre l'assenteismo. 

Sebbene le note di malattia possano talvolta essere una scusa che contribuisce all'assenza dei membri del team, potrebbero anche essere un segno di burnout che può danneggiare la salute fisica. È importante notare che un buon equilibrio tra vita privata e lavoro aiuta a migliorare il benessere fisico e mentale, diminuendo il numero di dipendenti che si ammalano.

Se metà del tuo team è assente, la prima cosa da fare è valutare come si sentono e perché si sentono in quel modo attraverso sondaggi sulla soddisfazione dei dipendenti. È possibile che la causa sia qualcosa di strutturale nell'organizzazione.

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Le ultime statistiche globali sulla soddisfazione dei dipendenti

Statistiche sulla soddisfazione sul posto di lavoro per paese

Un'indagine del McKinsey Health Institute condotta nel 2022 ha esaminato una serie di parametri di soddisfazione dei dipendenti, tra cui gli ambienti di lavoro tossici, l'equilibrio tra vita privata e lavoro e l'accesso alle risorse. I 15.000 dipendenti e i 1.000 dirigenti delle risorse umane intervistati provenivano da 15 Paesi del mondo. 

Ecco cosa è emerso dallo studio:

Fonte: McKinsey Health Institute Employee Mental Health and Wellbeing Survey 2022

Cosa rivelano i numeri su ciò che rende le persone felici al lavoro

Ora che sai che mantenere i tuoi dipendenti felici contribuisce a migliorare le prestazioni aziendali, come puoi assicurarti che lo siano? Le statistiche mostrano che 3 aspetti principali contribuiscono alla soddisfazione: il senso dello scopo, la crescita professionale e le relazioni. Il rapporto Ginux sulla soddisfazione lavorativa rivela che: 

• Il 97% dei dipendenti si impegna maggiormente quando sente di essere lì per uno scopo. 
• Il 34% degli individui ritiene che per ottenere migliori possibilità di avanzamento di carriera sia necessario cercare un altro datore di lavoro.
• Il 51% degli intervistati ha lasciato il lavoro per mancanza di senso di appartenenza.

Dati sul legame tra lavoro flessibile e soddisfazione dei dipendenti

Gli ambienti di lavoro flessibili tendono ad essere più soddisfacenti per i dipendenti, perché offrono ai membri del team maggiore autonomia e migliorano l'equilibrio tra vita privata e lavoro. Questo aiuta a prevenire il burnout e a mantenere i dipendenti impegnati. 

Uno studio di Tech.co rivela che i dipendenti in smart working sono talmente soddisfatti del modello di lavoro che il 64% di loro prenderebbe in considerazione l'idea di cercare un altro impiego se la loro azienda li obbligasse a venire in ufficio ogni giorno. Al contrario, l'analisi ha rilevato il contrario per i lavoratori in ufficio, che sono complessivamente meno soddisfatti della loro esperienza lavorativa. Le statistiche principali dello studio indicano che: 

• I lavoratori ibridi (25,1%) e a distanza (33,2%) ritengono di avere un equilibrio tra vita privata e lavoro migliore rispetto a quelli che lavorano solo da casa (17,1%).

• L'88% dei dipendenti ritiene che la possibilità di scegliere di lavorare da casa abbia influito positivamente sulla propria soddisfazione lavorativa.

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Come si fa a migliorare la soddisfazione sul posto di lavoro?

Focalizzati sulle persone e prendi in considerazione le aspettative dei tuoi dipendenti 

Il primo passo per garantire la soddisfazione sul posto di lavoro è essere incentrati sui dipendenti. Ciò significa mettere il tuo team al centro delle decisioni che vengono prese sul loro ruolo nell'organizzazione e sul posto di lavoro. Poiché la forza lavoro diventa sempre più multigenerazionale, è essenziale tenere presente che le diverse generazioni hanno esigenze e aspettative diverse sul posto di lavoro. Questo include qualsiasi cosa, dalla retribuzione all'equilibrio tra vita privata e lavoro e alle modalità di lavoro ibrido.

Se le persone di età diverse presentano differenze evidenti, lo stesso vale per ogni singola persona. Sebbene sia impossibile rendere tutti sempre felici, il meglio che si possa fare è provarci. Per esempio, invia regolarmente dei questionari sulla soddisfazione dei dipendenti per individuare le aree di miglioramento. 

Il punto è che il benessere del personale deve essere una priorità, perché senza di loro non c'è azienda.

Costruisci una forte cultura aziendale

Uno degli aspetti più essenziali di un ambiente di lavoro positivo è una forte cultura organizzativa. Essa crea un senso di appartenenza tra i compagni di squadra, che sentono di far parte di qualcosa di più grande e di contribuire a un obiettivo più ampio. Inoltre, permette loro di entrare in contatto con altri colleghi, contribuendo a creare relazioni e persino amicizie. Le ricerche hanno dimostrato che le amicizie sul lavoro sono fondamentali per la felicità dei dipendenti. Dopo la pandemia, le persone si sono sentite isolate lavorando da casa e desiderano avere legami reali. Queste relazioni personali creano cameratismo e sono favorite da una cultura forte implementata dall'alto verso il basso. 

I leader devono essere chiari riguardo al brand interno, in modo che i dipendenti possano relazionarsi con l'azienda. Devono inoltre stabilire le aspettative e comunicarle in modo efficace, incoraggiando il team a fornire prestazioni di alto livello. 

Crea uno scopo e consenti l'evoluzione della carriera

Oltre a costruire la cultura, le organizzazioni devono creare uno scopo. In altre parole, devono far sì che i dipendenti sentano di contribuire a qualcosa di più grande lavorando in azienda. Questo significa cose diverse per persone diverse. Per alcuni può significare lavorare per un'azienda che promuove la sostenibilità in ufficio e che quindi contribuisce al bene comune. Per altri, invece, significa lavorare per un'organizzazione che ha un grande impatto o avere un ruolo che influisce positivamente sui risultati aziendali. 

In particolare, i Millennials e la Gen Z vogliono avere un impatto positivo nella loro carriera e quindi cercano lavori con uno scopo. Per queste giovani generazioni, il denaro non è l'unico fattore determinante nella scelta di un'azienda per cui lavorare. Questi dipendenti cercano posti di lavoro che riflettano questo valore. 

In modo analogo, molti membri del team attribuiscono grande importanza all'evoluzione della carriera. Vogliono continuare a imparare e un ambiente in cui siano incoraggiati a farlo. Soprattutto per i Millennial e la Gen-Z è fondamentale continuare a imparare ed evolvere nella propria carriera. Se non riescono a trovare questa possibilità nel loro ruolo attuale, potrebbero essere più disposti ad andarsene e a cercare un'azienda che supporti questo bisogno di crescita.

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Crea un ambiente di lavoro sano e positivo

La creazione di un ambiente di lavoro positivo richiede alcuni elementi diversi. Uno di questi è rappresentato dalle iniziative DEI. Queste pratiche sono fondamentali per creare ambienti di lavoro più inclusivi e garantire che tutti i dipendenti si sentano benvenuti e a proprio agio sul posto di lavoro. Questa è anche una delle principali preoccupazioni delle giovani generazioni, che cercano ambienti di lavoro di questo tipo e danno priorità alle pratiche inclusive nei loro requisiti per le organizzazioni.

Inoltre, i dipendenti vogliono spazi di lavoro fisici e digitali che rispondano alle loro esigenze. Ciò significa avere gli arredi giusti per il massimo comfort e gli spazi adatti a compiti specifici. Per esempio, le sale riunioni sono necessarie per le presentazioni e la collaborazione di gruppo, mentre le aree di lavoro tranquille sono necessarie per concentrarsi. Il tipo di spazio cambia anche in base alla frequenza con cui ogni persona entra in azienda. Alcuni dipendenti hanno addirittura bisogno di spazi assegnati perché vengono in ufficio ogni giorno. 

Infine, dai priorità alla responsabilizzazione, alla fiducia e al riconoscimento dei dipendenti. Negli ambienti di lavoro ibridi, il micromanagement tende a dilagare. Quando i manager non possono vedere il lavoro che viene completato, temono che non venga svolto affatto. Questo porta a una mancanza di fiducia, che ostacola l'autonomia. Il micromanagement non solo danneggia l'empowerment dei dipendenti, ma spesso ha l'effetto opposto, portando a una diminuzione della produttività aziendale.

Migliora costantemente il tuo approccio gestionale

La cattiva gestione è uno dei motivi principali per cui i dipendenti lasciano un'azienda. Pertanto, è essenziale migliorare costantemente il tuo approccio gestionale. Discuti con il tuo team di ciò che manca nel tuo stile di leadership e chiedi loro di fornire un feedback su come potresti supportarli meglio. Inoltre, è necessario comunicare in modo chiaro e condividere le proprie aspettative. In questo modo, ogni persona sa come viene valutata, come può dare priorità al proprio tempo e come contribuisce all'organizzazione in generale. Infine, fai formazione sulla gestione. Per esempio, dai ai leader consigli su come guidare un team ibrido ed evitare pratiche di microgestione. Si tratta di competenze più che mai importanti nell'attuale panorama lavorativo.

Fornisci ai tuoi team le giuste risorse e attrezzature

Oltre a fornire gli spazi giusti per lavorare, è necessario dotare il team delle risorse necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo efficiente. Le risorse devono essere adattate alle loro esigenze. Fai ricerche quando cerchi una nuova tecnologia da implementare sul posto di lavoro. Non solo consultati con il tuo team, ma esplora anche tutte le opzioni prima di sceglierne una, per assicurarti che sia perfetta. Per esempio, nel caso di una forza lavoro ibrida, è essenziale fornire loro una piattaforma di prenotazione delle scrivanie e di pianificazione della settimana incentrata sui dipendenti. In questo modo si dà loro autonomia e li si aiuta a gestire il proprio tempo. 

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La felicità dei dipendenti non favorisce solo il benessere individuale, ma anche i profitti dell'organizzazione. Non si tratta solo di garantire la salute mentale e la felicità, ma di una strategia per migliorare le prestazioni, la crescita aziendale e la fidelizzazione dei talenti. Creando un ambiente che risponda alle diverse esigenze, che incoraggi la comunicazione aperta e promuova un senso di appartenenza e di scopo, le aziende possono garantire che il loro personale sia felice sul lavoro. 

Le statistiche globali presentate mostrano come questi bisogni siano universali, rivelando il ruolo che svolgono l'equilibrio tra vita privata e lavoro, lo sviluppo della carriera e delle relazioni. Inoltre, il passaggio a modalità di lavoro ibrido esemplifica l'evoluzione delle aspettative dei dipendenti, spingendo le organizzazioni a ripensare il benessere nel panorama del lavoro ibrido.

La soddisfazione sul posto di lavoro richiede sforzi deliberati da parte dei leader per creare una cultura aziendale che risuoni con i valori dei lavoratori e incoraggi la crescita. A loro volta, le imprese vedono aumentare la produttività aziendale, ridurre il turnover e ottenere un vantaggio competitivo. 

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