Inclusione sul posto di lavoro: spiegazioni chiave e buone pratiche
24 gennaio 2023
26 settembre 2024
Parlare di inclusione senza menzionare la diversità e l'equità è quasi impossibile. È difficile immaginare l'una senza l'altra. Sebbene siano profondamente interconnesse, sono anche argomenti ben distinti. Concentriamoci su 1 di questi 3 pilastri del DEI (Diversity, Equity and Inclusion). Che cosa significa veramente "inclusività in azienda"? Perché è importante e che aspetto ha un ambiente di lavoro inclusivo? Poiché siamo tutti unici, questo argomento riguarda tutti noi. Da un punto di vista aziendale, il concetto della DEI è un punto di forza per il successo e un fattore chiave per l'empowerment, la soddisfazione e il benessere dei dipendenti. Promuovere un modello di lavoro in cui persone di ogni genere, età, cultura, provenienza, religione e orientamento sessuale si sentano benvenute dovrebbe essere una delle tue principali priorità. Crea un senso di appartenenza per tutto il personale e favorisce un approccio incentrato sui dipendenti con risultati positivi. Sei pronto a fare la differenza e ad abbracciare l'inclusività in azienda? Prendi una tazza di tè (o di qualsiasi cosa ti piaccia!), siediti e scopri come creare un ambiente di lavoro più inclusivo.
Definizione e punti chiave sull'inclusività in azienda
Cosa significa inclusività in azienda?
Inclusività in azienda significa accettare e dare pari opportunità a tutte le minoranze, indipendentemente dal loro background, cultura, orientamento sessuale, religione, genere o età. Ciò implica anche accogliere i dipendenti con disabilità. Avere il 50% di donne e il 50% di uomini nella tua forza lavoro è fantastico. Ma ricevono la stessa retribuzione in posizioni lavorative simili? Le minoranze hanno le stesse opportunità di raggiungere i vertici della carriera? Questa è la differenza tra diversità e inclusione. Avere una forza lavoro diversificata non significa sempre che le persone siano trattate in modo uniforme.
Uno dei tre pilastri della DEI
Diversità, equità e inclusione sono 3 temi distinti, fortemente correlati e spesso citati insieme. Tuttavia, ognuno di essi ha un proprio obiettivo. La diversità mira a sviluppare una forza lavoro composta da persone appartenenti a minoranze diverse. L'equità cerca di trattare tutti i membri del team in modo equo e di dare loro le stesse opportunità. L'inclusione comporta l'applicazione dei principi di diversità e di equità, oltre a garantire che tutti si sentano benvenuti, accettati e connessi. Crea un senso di appartenenza sul posto di lavoro. Questi 3 aspetti scatenano la felicità, la soddisfazione e il benessere dei dipendenti. Per le giovani generazioni di lavoratori (Millennials e Gen Z), le iniziative DEI sono una priorità.
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Chi si preoccupa dell'inclusività in azienda?
L'inclusività è una questione comune. Essere inclusivi con tutti i colleghi è fondamentale sul lavoro, come nella vita privata. La vita professionale non dovrebbe essere condizionata dall'essere una minoranza. Come evidenziato nel nostro articolo sui benefici della diversità sul luogo di lavoro, "il 30% degli uomini LGBTQIA+ crede che il proprio orientamento sessuale avrà un impatto negativo sulla propria carriera". L'obiettivo principale di concentrarsi sull'inclusività è quello di includere tutti in tutti i reparti e livelli dell'azienda, senza tener conto di sesso, religione, cultura, background, orientamento sessuale, età o disabilità.
Che cos'è il tokenismo?
Il tokenismo è il concetto di promuovere la diversità nel mondo del lavoro senza creare un ambiente inclusivo. Che cosa significa quindi? È molto simile al greenwashing quando si parla dell'importanza della sostenibilità nelle aziende. In apparenza, le organizzazioni agiscono con iniziative DEI, ma in realtà le cose sono diverse. Il tokenismo si verifica quando un'azienda offre diverse opportunità di lavoro, ma non paga tutti i dipendenti allo stesso modo. A volte le aziende lo fanno per soddisfare dei requisiti legali o le aspettative di chi cerca lavoro. Tuttavia, può anche essere non intenzionale. In questo caso, le best practices per favorire politiche di inclusione in azienda riportate alla fine di questo articolo dovrebbero aiutare a migliorare la situazione.
Metodi semplici per misurare se la tua azienda è sufficientemente inclusiva
Sii onesto con te stesso e poniti le domande giuste
In qualità di datore di lavoro o di membro del team HR, devi valutare se la tua azienda è inclusiva e dove potrebbe migliorare. Prepara domande che coprano tutti i tipi di argomenti legati all'inclusione, come la parità di genere, l'equità etnica e le pratiche di diversità multigenerazionale, per esempio. La regola d'oro è l'onestà. Poniti le domande giuste e rispondi con sincerità. Ecco 3 esempi di domande chiave per misurare l'inclusività in azienda:
- I dipendenti in posizioni di comando riflettono la struttura demografica del tuo Paese?
- Tutti i dipendenti con una posizione lavorativa simile percepiscono la stessa identica retribuzione?
- Hai riprogettato i luoghi di lavoro fisici e virtuali per le persone con disabilità?
Per capire il livello di inclusività in azienda sono necessarie altre domande. Tuttavia, questi esempi forniscono un'idea dei quesiti che ti devi porre.
Chiedi l'opinione dei tuoi dipendenti sulle tue politiche di inclusione in azienda
Il tuo punto di vista sull'inclusività in azienda rispetto alla visione e all'esperienza del tuo personale potrebbe essere diverso. Tieni presente che l'idea centrale della promozione delle iniziative DEI è principalmente quella di diventare un'azienda più incentrata sulle persone, di attrarre nuovi talenti e di favorire la soddisfazione e il benessere dei dipendenti. Pertanto, chiedere ai lavoratori la loro opinione sull'inclusività in azienda è assolutamente sensato. Questo è il modo migliore per misurare se si è inclusivi come si pensa e per capire dove migliorare.
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Contatta un esperto di pratiche DEI
Non hai tempo per condurre queste indagini? Preferisci farti aiutare da esperti DEI? Assumere uno specialista DEI è un'ottima soluzione per misurare l'inclusività in azienda e per costruire una strategia efficace per implementare più iniziative DEI ed essere un esempio per altre aziende. Molte società di consulenza DEI offrono tanti servizi, dato che diversità, equità e inclusione sono diventati temi centrali per le organizzazioni. Collaborare con una di esse può anche cambiare il modo di affrontare le questioni DEI nella tua azienda.
Le best practices per creare un ambiente di lavoro inclusivo
Informa i tuoi dipendenti e forma i tuoi manager
L'inclusività in azienda è un processo quotidiano che riguarda tutti noi. Comunicare con i dipendenti in merito alla propria politica DEI è fondamentale. Puoi organizzare riunioni specifiche, condividere comunicazioni interne in merito e promuoverle nelle aree comuni dell'ufficio. Ma anche i dirigenti hanno un ruolo importante nel creare un ambiente di lavoro più inclusivo. Consenti loro di partecipare a corsi di formazione DEI (online o di persona) per saperne di più su come promuovere l'inclusività. In fondo, i dirigenti devono essere un esempio e un'ispirazione per gli altri dipendenti.
Inizia fin dall'inizio, dal processo di reclutamento
Hai intenzione di assumere nuovi talenti? I processi di assunzione sono una grande opportunità per essere inclusivi fin dall'inizio! Se diverse persone sono coinvolte nella selezione delle candidature per un potenziale colloquio, assicurati che il team HR applichi la regola della "discriminazione zero". Puoi anche chiedere ai candidati di presentare la propria candidatura in forma anonima (CV senza nome o foto). Dare a tutti le stesse possibilità fin dalla prima interazione è fondamentale per costruire un'atmosfera positiva e inclusiva sul posto di lavoro. Naturalmente, l'obiettivo è di mantenere questa mentalità anche dopo l'assunzione e l'onboarding.
Promuovi l'inclusione al di là del luogo di lavoro
La condivisione della tua visione e dei tuoi sforzi legati alla DEI deve andare oltre la comunicazione interna. Fai sapere al mondo che la tua organizzazione apprezza i suoi lavoratori per le loro competenze e per ciò che sono. Questo potrebbe ispirare altre aziende a fare lo stesso, rafforzare le partnership, rafforzare il legame con il luogo di lavoro e rendere la tua azienda ancora più attraente per i nuovi talenti. Diventare leader nella DEI sul posto di lavoro non è solo un bene per le persone che lavorano con te. Ha anche un impatto positivo su di te, come azienda, e su una scala molto più ampia.
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Riprogetta lo spazio di lavoro per renderlo più accessibile ai dipendenti con disabilità
Anche il layout dell'ufficio può essere inclusivo. Per esempio, è conforme agli standard legali per accogliere persone con disabilità? Rendere lo spazio di lavoro accessibile a tutti è fondamentale per includere chiunque nei tuoi team. Nel tuo organico ci sono molti genitori? Puoi mettere a disposizione un asilo nido o una stanza per bambini, in modo che possano lasciare lì i loro figli quando non hanno altra scelta. Questi sono esempi classici di come puoi sostenere i tuoi dipendenti e adattarti alle loro esigenze.
Sfrutta il lavoro flessibile per favorire l'inclusione sul posto di lavoro
La flessibilità del lavoro è oggi una priorità assoluta per la maggior parte delle persone. Oltre a rispondere alle aspettative dei dipendenti, ti permette anche di migliorare l'inclusività in azienda in molti modi. Puoi assumere nuovi talenti indipendentemente dalla loro ubicazione e dalla loro estrazione sociale. Le persone con disabilità fisiche possono svolgere il lavoro che amano da casa. I genitori non devono più scegliere tra carriera e vita familiare, perché un modello di lavoro ibrido li aiuta a trovare un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro. E l'elenco degli esempi di come il lavoro flessibile favorisca l'inclusività è ancora più lungo.
Quindi no, lavorare con una forza lavoro diversificata non significa sempre promuovere un ambiente di lavoro inclusivo. L'inclusività in azienda inizia fin dal processo di assunzione e continua in ogni area della tua organizzazione. Dallo stile di leadership al design dell'ufficio e al modello di lavoro scelto, ci sono molti modi per promuovere l'inclusività sul posto di lavoro. Anche in questo caso, l'incoraggiamento a scegliere una modalità di lavoro flessibili è una strategia efficace per migliorare la soddisfazione dei dipendenti rendendo il mondo del lavoro più inclusivo.
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