Gen Z ed equilibrio tra vita privata e lavoro: consigli essenziali per capire meglio questa generazione
14 febbraio 2023
30 settembre 2024
Hai la sensazione che i tuoi dipendenti più giovani facciano il minimo indispensabile al lavoro? Potrebbe essere vero. Ma potrebbero non essere gli unici e potrebbe essere perché il loro lavoro non permette loro di bilanciare la vita personale e quella professionale. Si tratta del cosiddetto quiet quitting. La Gen Z e l'equilibrio tra vita privata e lavoro sono un tema fondamentale su cui aziende e manager devono concentrarsi. Chi è questa nuova generazione di lavoratori? E cosa si aspettano dai loro datori di lavoro?
La Generazione Z, chiamata anche Zoomers, iGen o Gen Z, è costituita dai nati tra il 1996 e il 2012 che, pur essendo appena entrati nel mondo del lavoro, sanno cosa vogliono. I Millennial hanno aperto la strada a una maggiore flessibilità e a una migliore equilibrio tra vita privata e lavoro, la Gen Z ha deciso di farne la nuova norma. Questo articolo vuole aiutarti a capire meglio questi primi professionisti e come vedono il ruolo del lavoro nella loro vita. Questa generazione ha aperto la porta a un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro? Solo il futuro potrà dirlo.
Questioni importanti della Generazione Z al lavoro
Un inizio unico nel mondo del lavoro
Quando si inizia a lavorare, si scopre un mondo completamente nuovo. L'ambiente di lavoro diventa uno dei luoghi in cui si trascorre più tempo e i colleghi sono spesso le persone che si vedono di più. Almeno questo era il caso per la maggior parte dei dipendenti prima della Gen Z. Gli individui più anziani di questa generazione hanno iniziato la loro vita professionale durante la crisi del Covid-19. Questo contesto li ha costretti a iniziare la loro carriera da remoto, un fatto importante da considerare. Incontrare i compagni di squadra di persona e sperimentare l'atmosfera del luogo di lavoro è essenziale quando non si è mai lavorato prima. Ma con l'emergere della pandemia, le aziende hanno dovuto sviluppare rapidamente un nuovo modo di fare onboarding per la generazione più giovane di lavoratori.
L'impatto della crescita di un nativo digitale
I lavoratori della Gen Z sono nativi digitali e non hanno problemi a utilizzare la tecnologia nel loro lavoro, anzi la considerano un obbligo. Come ogni cosa, questa caratteristica ha pro e contro. Da un lato, la "generazione TikTok" si sente a proprio agio nell'apprendere nuove competenze online, nel lavorare in modo digitale e nell'adottare nuove tecnologie sul posto di lavoro. Dall'altro lato, l'accesso a così tante informazioni ha causato un aumento dei problemi di salute mentale, come ad esempio l'ansia (rimani con noi, torneremo su questo argomento più avanti).
Le principali caratteristiche della Generazione Z
Ogni generazione di lavoratori ha le proprie caratteristiche. Un'organizzazione con una forza lavoro multigenerazionale ha un vantaggio cruciale, poiché ogni generazione può imparare dall'altra. Tuttavia, la comprensione delle caratteristiche di ciascun gruppo demografico è fondamentale per aiutarli a prosperare individualmente e collettivamente. Ecco cosa è stato osservato finora sulla Gen Z sul posto di lavoro:
- preferiscono la comunicazione di persona;
- vedono la tecnologia come un alleato di lavoro;
- amano la competizione;
- favoriscono la trasparenza e l'autenticità;
- sono dipendenti pragmatici;
- apprezzano molto la libertà e l'autonomia sul lavoro;
- si preoccupano di più di sostenibilità e diversità rispetto alle altre generazioni;
- sono la generazione con la salute mentale più carente.
💡 Per conoscere più nel dettaglio le caratteristiche di questo gruppo demografico, consulta il nostro articolo sulle caratteristiche della Gen Z.
La generazione con la salute mentale più carente
Se i benefici del benessere dei dipendenti sono comprovati, prendersi cura della salute mentale dei lavoratori diventa una priorità. Perché più la forza lavoro è giovane, più la sua salute mentale è scarsa. Secondo un'indagine di McKinsey sulle sfide per la salute comportamentale della generazione Z questa generazione è la più stressata.
Negli Stati Uniti, il 25% degli iGen ha dichiarato di sentirsi più emotivamente in difficoltà rispetto a prima della pandemia, rispetto al 13% dei Millennial e della Gen X e all'8% dei Baby Boomers. In Europa, 1 Gen Z su 5 si sente così. Ma il Covid-19 non è l'unica causa. Anche l'incapacità di soddisfare i bisogni sociali, i problemi legati al cambiamento climatico e le questioni legate alla DEI generano ansia in questi giovani professionisti.
La visione della Gen Z dell'equilibrio tra vita privata e lavoro
La visione della Generazione Z dell'equilibrio tra vita privata e lavoro
Tutti i lavoratori desiderano le stesse cose: un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro e una maggiore flessibilità. Ma più la forza lavoro è giovane, più le richieste sono audaci. I Baby Boomers non penserebbero mai di prendersi un giorno di riposo per la salute mentale, i Millennials sentono il bisogno di chiederlo, ma lo farebbero davvero? I dipendenti della Gen Z lo fanno e basta.
Questa generazione è molto legata alla propria vita personale e aspira ad avere una carriera che le permetta di continuare a godersi la vita. Questo aspetto era fondamentale anche per i Millennial quando sono entrati nel mondo del lavoro, ma a causa della Grande Recessione hanno dato molto più valore alla sicurezza del posto di lavoro. Tuttavia, hanno aperto la strada alla Gen Z per realizzare il Grande Rimescolamento.
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L'impatto di valori aziendali forti, purpose e flessibilità
La generazione Z ha finalmente trovato la chiave per aprire la porta a un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro? I Millennial hanno iniziato a sottolineare che il lavoro non deve essere visto solo come una risorsa finanziaria, ma può anche aumentare la felicità e la soddisfazione della vita. La generazione successiva di lavoratori condivide idee simili.
Credono che il lavoro, oltre a essere una risorsa finanziaria, possa dare un senso di scopo e allinearsi ai valori personali. Per la generazione TikTok, lavorare per un'azienda con gli stessi valori, svolgere un lavoro significativo e lavorare in modo flessibile è la combinazione vincente per migliorare l'equilibrio tra vita privata e lavoro.
Il modo della Gen Z di trovare più equilibrio tra vita privata e lavoro
I valori aziendali, lo scopo e la flessibilità del lavoro sono i fattori più significativi per la Gen Z per trovare equilibrio tra vita privata e lavoro, ma cosa succede quando non trovano un'azienda che soddisfa le loro aspettative? I dipendenti della Generazione Z scelgono 2 strade principali quando si trovano in un ambiente professionale che non favorisce equilibrio tra vita privata e lavoro.
O si licenziano direttamente o si "licenziano in silenzio". La prima alternativa è il classico risultato finale quando un dipendente non è soddisfatto del proprio lavoro, e consegna la lettera di dimissioni. La seconda opzione descrive il concetto di fare il minimo indispensabile al lavoro e il termine è diventato popolare grazie a un famoso video su TikTok. Anche se non fare più di quanto richiesto non è una novità assoluta, sembra essere diventata una tendenza della generazione Z per evitare di essere sopraffatti dal lavoro.
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Suggerimenti utili per migliorare l'equilibrio tra vita privata e lavoro della generazione dei più giovani
Costruire un rapporto di fiducia e promuovere una comunicazione trasparente
Questo è un punto valido per qualsiasi generazione sul posto di lavoro. I membri del tuo team devono sapere che possono contare su di te e sentirsi a proprio agio nel parlare onestamente con te. Costruire un rapporto di fiducia ti aiuta a sostenere i tuoi collaboratori se individui segni di pratiche professionali squilibrate e malsane. Inoltre, ti permetterà di capire dove migliorare per soddisfare le loro aspettative, per farli rimanere in azienda e continuare a prosperare. Tieni presente che i lavoratori della Generazione Z privilegiano la trasparenza e l'autenticità. Quindi, quando soddisfi questa esigenza, aumenta le possibilità che i loro livelli di soddisfazione, coinvolgimento e, di conseguenza, produttività aumentino.
Concentrarsi sulle iniziative per il benessere dei dipendenti
Le iniziative per il benessere dei dipendenti giocano un ruolo fondamentale nel migliorare l'equilibrio tra vita privata e lavoro della tua forza lavoro, soprattutto della Gen Z, che è la generazione più ansiosa. Queste azioni possono avere un impatto diretto o indiretto sull'equilibrio della loro vita personale e professionale. Per esempio, avere accesso a una palestra con uno sconto per le partnership non solo può aiutare a migliorare la loro salute fisica, ma può anche essere positivo per la loro vita sociale e quindi per la loro salute mentale. Un altro esempio è l'attuazione di iniziative DEI (Diversity, Equity, and Inclusion). Far parte di un'azienda che agisce per creare un mondo più diversificato, equo e inclusivo consente alla generazione Z di allineare i propri valori lavorativi e personali.
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Consentire modalità di lavoro flessibili, come il lavoro ibrido
Probabilmente l'avrai capito: secondo la generazione Z, una delle risposte principali per un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro è la flessibilità del lavoro. Anche altre generazioni di lavoratori sono alla ricerca di modalità di lavoro più flessibili. Come evidenziato nel nostro articolo sulle statistiche del lavoro a distanza, il lavoro ibrido è la soluzione migliore per portare maggiore adattabilità nell'ambiente di lavoro. Ma anche le organizzazioni stanno sperimentando diverse opzioni di lavoro, come gli orari compressi e l'orario flessibile. Discuti con i tuoi dipendenti per scoprire quali sono le loro esigenze e quale modello di lavoro flessibile si adatta meglio alla tua azienda e ai tuoi dipendenti.
Sebbene esistano già alcuni studi, stiamo ancora imparando a conoscere questa generazione che è appena entrata nel mondo del lavoro. Pertanto, tieni presente che le informazioni contenute in questo articolo non sono affermazioni azzardate, ma piuttosto tendenze che sembrano caratterizzare questa generazione. Ogni dipendente è unico, ma alla fine la generazione TikTok ha molto in comune con altri gruppi demografici.
Tutti desiderano un lavoro che corrisponda ai propri valori, che offra loro un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro e una maggiore flessibilità. La differenza principale tra la visione della Gen Z di equilibrio tra vita privata e lavoro e le altre è che non solo lo desiderano, ma fanno anche il necessario per realizzarlo. Funzionerà? Solo il futuro potrà dirlo.
Ma per il momento vogliamo aiutarti a soddisfare le aspettative di tutti i tuoi lavoratori, supportandoti nella transizione verso un ambiente di lavoro più flessibile. Richiedi una demo gratuita dell'app deskbird e scopri di più sul workspace booking e sugli orari ibridi!