Quali sono i sintomi del burnout sul posto di lavoro? 10 chiari indicatori

Secondo un'indagine Deloitte, l'84% dei Millennial dichiara di aver sperimentato il burnout. Come si riconoscono i sintomi del burnout sul posto di lavoro? Ci sono alcuni indicatorifisici e psicologici che puoi osservare nel tuo team. Naturalmente, il nostro primo obiettivo dovrebbe essere quello di prevenire la loro comparsa.

Le cause di questo fenomeno non sono sempre facili da identificare, poiché molti fattori indipendenti possono contribuire al burnout sul posto di lavoro. Se uno dei tuoi dipendenti è in difficoltà, è importante individuarlo tempestivamente per evitare che la situazione degeneri. Il burnout sul lavoro può manifestarsi in varie forme a seconda della persona. In alcuni casi è sottile, mentre in altri è più evidente. Può essere facile osservare quando qualcuno inizia lentamente a comportarsi in modo diverso, per esempio perdendo interesse o diventando cinico. A volte la depressione da lavoro è più difficile da riconoscere, ma si manifesta anche con chiari segni fisici, come per esempio un regolare mal di stomaco. Questo articolo ti aiuta a identificare tutti i tipi di segnali e a trovare le soluzioni per sostenere i tuoi colleghi nel miglior modo possibile. È importante ricordare che chiunque può soffrire di burnout, indipendentemente dalla sua posizione in azienda.

5 Sintomi fisici del burnout sul posto di lavoro

1. Dolori al corpo

Il nostro corpo ci invia sempre chiari segnali su ciò che sta accadendo nella nostra mente. Per esempio, le persone stressate a volte soffrono di forti crampi allo stomaco quando devono sostenere un esame o un colloquio di lavoro. Immagina di arrivare in ufficio con la stessa sensazione ogni giorno. Questo è ciò che accade ad alcuni dipendenti quando sperimentano il burnout. Altri sintomi fisici possono essere problemi intestinali ripetitivi, dolori muscolari o mal di testa. Sii vigile e presta attenzione ai lavoratori che hanno regolarmente dolori al corpo o sono spesso malati.

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2. Ritmi del sonno modificati

Sviluppare insonnia, faticare ad addormentarsi o, al contrario, dormire più del normale sono chiari segnali fisici di depressione da lavoro. In altre parole, l'ansia può provocare cambiamenti nel ritmo del sonno. Alcuni individui hanno difficoltà ad addormentarsi e si svegliano spesso durante la notte perché non riescono a spegnere il cervello. Non riescono a rilassarsi o a smettere di pensare a cose legate al lavoro. Per altre persone, invece, accade il contrario e iniziano a dormire molto più del solito, in qualsiasi momento della giornata. Questo può accadere quando trasformano inconsciamente questo bisogno fondamentale in un momento di fuga dalla realtà. 

3. Consumo di cibo, alcol e droghe

Si tratta di un classico segno di depressione generale che, ovviamente, si riscontra spesso anche nei dipendenti che purtroppo subiscono il burnout sul posto di lavoro. La cura di sé stessi non è più la priorità, hanno bisogno di trovare conforto e di sentirsi meglio. Alcuni iniziano a mangiare di più e di solito non scelgono opzioni sane, mentre altri iniziano ad aumentare l'assunzione di alcol. Nel peggiore dei casi, l'assunzione di droghe diventa un altro modo per dimenticare e fuggire. Tutti questi comportamenti anomali possono essere notati anche al lavoro. 

4. Diminuzione delle energie

Ci sono sempre periodi della nostra vita in cui ci sentiamo più stanchi di altri. A volte si presenta un grande progetto che richiede molto tempo e impegno. Sentirsi stanchi è del tutto normale. Tuttavia, quando un membro del team mostra una costante mancanza di energia senza un motivo specifico, può anche essere un sintomo di burnout professionale. Se uno dei tuoi collaboratori sembra avere poche energie, potrebbe essere una buona idea verificare che tutto sia a posto.

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5. Trascurare le esigenze personali

I tuoi dipendenti sono in grado di mantenere un sano equilibrio tra vita privata e lavoro? Quanto si prendono cura di sé? Il burnout sul lavoro può portare a una mancanza di motivazione e di amore per sé stessi. In queste circostanze, concedere del tempo libero per le esigenze personali è ancora più importante. Può essere utile prendersi del tempo per fare sport, cucinare, fare una passeggiata o dedicarsi a un hobby come la pittura. Nella maggior parte dei casi, le persone che soffrono di depressione tendono a trascurarsi. Questo circolo vizioso deve essere evitato o interrotto il prima possibile.

5 Sintomi psicologici ed emotivi della depressione da lavoro

1. Irritabilità e impazienza

L'esperienza del burnout professionale ha un effetto domino sul modo in cui i dipendenti si sentono e interagiscono con gli altri. Con l'aumentare dell'ansia nei confronti dell'ambiente di lavoro, la loro tolleranza diminuisce. Possono reagire in modo esagerato a piccoli commenti o azioni che i colleghi dicono o fanno. Se inizi a percepire alcuni segnali di irritabilità tra i membri del tuo team, indaga sulla causa. Naturalmente, tutti abbiamo livelli diversi di pazienza, ma se noti un cambiamento nel modo in cui i tuoi dipendenti rispondono e comunicano con gli altri, cerca di capire cosa sta succedendo. Potrebbe trattarsi di una reazione momentanea a un periodo di maggiore carico di lavoro, ma potrebbe anche indicare un problema più profondo.

2. Difficoltà a rimanere concentrati

Rimanere attenti può essere una vera sfida quando tante cose ci frullano in testa. Come spieghiamo nel nostro articolo sulla felicità sul posto di lavoro, essere positivi influisce sulle nostre prestazioni. Quando si attraversa un periodo complicato della propria vita, può essere difficile rimanere concentrati e facile perdere la prospettiva. La concentrazione ci permette di essere più produttivi e di fare le cose in fretta, lasciando più tempo per altri compiti. Tuttavia, una mancanza di concentrazione può portare a un calo delle prestazioni. Se non viene presa sul serio, può creare un effetto a valanga di autosvalutazione, disperazione e frustrazione.

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3. Mancanza di interesse e motivazione

I dipendenti felici e soddisfatti sono di solito appassionati del loro lavoro e motivati nei loro progetti. Il burnout, tuttavia, ha effetti simili alla depressione in generale. La perdita di interesse e di motivazione è uno di questi. È necessario intervenire quando i tuoi dipendenti si fanno prendere la mano durante la giornata, rifiutano di affrontare nuovi progetti, fanno il minimo indispensabile e non partecipano agli eventi sociali dell'azienda. Non succede da un giorno all'altro. Essere in grado di dire "no" non è una cosa negativa. Tuttavia, probabilmente c'è qualcosa che non va se i membri del tuo team pongono costantemente delle barriere tra loro e l'ambiente di lavoro.

4. Cinismo e disconnessione

Il legame con il luogo di lavoro e il burnout professionale sono profondamente correlati. Un senso di disconnessione dal nostro ambiente di lavoro può facilmente portare i dipendenti a sentirsi inutili e persi. Improvvisamente si chiedono: quello che sto facendo ha un senso? Qual è lo scopo di tutto questo? Sono nel posto giusto, con le persone giuste?

Essere demotivati da un lavoro e non trovare qualcosa a cui aggrapparsi può gradualmente causare un allontanamento mentale dal luogo di lavoro. Gli specialisti si riferiscono spesso a questo fenomeno come cinismo sul lavoro e lo associano alla depressione lavorativa. Infatti, più i lavoratori si sentono cinici nei confronti dell'azienda, del lavoro e dei colleghi, più sono esposti al burnout e viceversa.

5. Calo della produttività

Tutti i sintomi del burnout sul posto di lavoro sopra menzionati, sia fisici che psicologici ed emotivi, hanno un impatto sulle prestazioni dei lavoratori. Come abbiamo discusso nel nostro articolo sulla felicità e la produttività dei dipendenti, non c'è alcun mistero. I lavoratori felici sono più produttivi degli altri (almeno il 12% in più, secondo il comunicato della Saïd Business School dell'Università di Oxford). Se ci pensiamo bene, la cosa ha perfettamente senso. Come possono i membri di un team essere efficienti senza sentirsi coinvolti o motivati? Come possono realizzare qualcosa se credono di essere inutili e nel posto sbagliato? Se noti che le prestazioni di uno dei tuoi dipendenti sono in calo, potrebbe essere segno che è esaurito.

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Riconoscere il burnout sul lavoro

Prestare maggiore attenzione ai team ibridi

Soprattutto quando si opera con un modello di lavoro ibrido, è necessario creare un legame sano con il proprio team. L'obiettivo è creare un rapporto di fiducia, in modo che non esitino o non temano di parlare con te se stanno attraversando un momento difficile. Quando si lavora da casa, ci si può sentire isolati e trovare il momento giusto per affrontare problemi specifici può essere più difficile. È anche più difficile per i manager notare alcuni cambiamenti nei comportamenti. Alcuni indizi sono comunque evidenti, come la frequente cancellazione di riunioni, il rifiuto a venire al lavoro e il calo delle prestazioni.

Focus su comunicazione e prevenzione

Esistono diverse spiegazioni per il burnout che non sempre sono legate all'organizzazione stessa. Può derivare da una mancanza di connessione con il lavoro o da una relazione tossica con il manager. Inoltre, alcune persone non sono consapevoli dei sintomi della depressione lavorativa. Alcuni possono spiegare gli sbalzi d'umore o il calo delle prestazioni con altre ragioni e sperano che il fenomeno sia di breve durata. Tuttavia, identificare precocemente il burnout professionale può evitare che si aggravi. La chiave è la comunicazione e la prevenzione. Non evitate di parlarne. Durante le riunioni di gruppo o i colloqui individuali, chiedi spesso ai tuoi dipendenti se hanno problemi sul lavoro. Fai capire che il loro benessere è la tua priorità e che non c'è nulla di male nell'esprimere i propri momenti di sconforto. 

Controllare i dati analitici e condurre sondaggi

Le analytics dell'ufficio sono un ottimo strumento per raccogliere informazioni sulla forza lavoro e sul suo modo di lavorare, al fine di individuare eventuali problemi. Le informazioni fornite dai software di prenotazione delle scrivanie possono mostrarti se i membri del tuo team vengono meno spesso in ufficio o se disertano regolarmente le riunioni. In qualità di responsabili delle risorse umane o di manager, puoi anche condurre dei sondaggi. Anche un feedback anonimo ti permetterà di individuare eventuali sentimenti negativi tra i dipendenti. Cerca di sollevare l'argomento senza mettere in difficoltà i dipendenti se sospetti che stiano vivendo un burnout sul posto di lavoro. Incoraggiali a parlarne con te o con qualcun altro che possa aiutarli a trovare una soluzione.

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Essere attenti alle aspettative dei dipendenti

Gli argomenti che vengono costantemente sollevati dalla tua forza lavoro possono essere un indicatore di un problema che può portare alla depressione lavorativa. Può darsi che i dipendenti esprimano la necessità di aggiungere una nuova risorsa al team, il che è spesso segno di un carico di lavoro pesante. Può anche accadere che richiedano maggiori benefici per lo stile di vita, come per esempio l'orario flessibile o le opportunità di lavoro ibrido. Ciò evidenzia il desiderio di un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro. Alcune aspettative dei dipendenti sono comuni alla maggior parte delle aziende, ma ne troverai sempre alcune specifiche per la tua. Possono aiutarti a capire come si sentono i tuoi lavoratori e non dovresti trascurarle.

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Ci auguriamo che questo articolo ti fornisca una chiara visione dei principali sintomi del burnout sul posto di lavoro. La depressione lavorativa ha un impatto fisico, emotivo e psicologico. Di conseguenza, si possono osservare i seguenti sintomi: comportamento cinico, cambiamento di peso, dolori corporei regolari, calo della produttività, mancanza di interesse e così via. Anche se può avere radici in problemi personali, è fondamentale prestare attenzione a questi segnali ed essere disponibile a discuterne con i propri dipendenti. Anche altre soluzioni più organizzative, come una maggiore flessibilità degli orari, possono aiutare a superare il burnout. 

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