Come separare lavoro e vita privata? 13 consigli per disconnettersi<br>
4 settembre 2023
16 novembre 2023
Ti capita mai di pensare al lavoro mentre torni a casa? A volte ti rendi conto che non stai ascoltando la persona che ti sta davanti perché stai ancora pensando a un progetto? Staccare dal lavoro durante il tempo libero è fondamentale ma non sempre facile, soprattutto con una modalità di lavoro ibrido. Quindi, come si fa a separare il lavoro dalla vita privata quando si lavora da remoto?
Liberare tempo per attività personali, per la famiglia e per gli amici è fantastico. Tuttavia, non significa necessariamente staccare la spina dal lavoro. Per questo motivo, questo articolo tratta dell'importanza di stabilire dei confini tra il lavoro e la vita privata. Ma soprattutto, fornisce ai dipendenti preziosi consigli per staccare mentalmente dal lavoro durante i tempi morti.
Per alcuni, si tratta di attuare un rituale di fine giornata che segna la fine dell'orario di lavoro e aiuta a passare alle attività personali. Per altri, invece, si tratta di creare diversi account utente sui propri dispositivi mobile, per evitare di dare "un'occhiata veloce" ai messaggi di lavoro mentre si apre la nota vocale WhatsApp della mamma.
A tutti i team delle risorse umane che intendono promuovere la salute e il benessere mentale dei dipendenti, ci auguriamo che questo articolo sostenga i collaboratori nella ricerca di metodi che consentano loro di tracciare una chiara linea di demarcazione tra lavoro e casa per un maggior equilibrio tra vita privata e lavoro.
L'importanza di stabilire dei confini tra vita privata e lavoro
Anche se vuoi goderti una cena con gli amici, non riesci a smettere di pensare a un progetto che non è andato come previsto. Essere coinvolti nel proprio lavoro è fantastico, soprattutto se si tratta di una posizione che ti fa crescere e ti fa sentire in linea con i tuoi valori. Tuttavia, sapersi staccare dal lavoro è essenziale per:
- ricaricarsi fisicamente e mentalmente;
- recuperare cognitivamente;
- rimanere in salute;
- evitare che il lavoro interferisca nelle relazioni private;
- ridurre lo stress;
- ridurre il rischio di burnout;
- migliorare la creatività;
- continuare a crescere professionalmente e personalmente.
Quindi, cosa si può fare per evitare che si verifichi una situazione del genere?
Stabilire dei confini è fondamentale per creare un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro. Tuttavia, questi limiti devono essere stabiliti anche da un punto di vista psicologico e mentale. Questa è la parte difficile. Ma le seguenti raccomandazioni dovrebbero aiutarti a raggiungere questo obiettivo.
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5 consigli per separare vita privata e lavoro allenando la mente
1. Meditazione
La meditazione ha molti benefici per la nostra salute mentale, in particolare ci permette di riconnetterci, di ricentrarci e di calmare la mente dagli eventi della giornata. Per chi non ha mai provato a meditare o ha bisogno di una guida, sono disponibili diverse app di meditazione. Spesso offrono una prova gratuita. Se hai difficoltà a meditare, anche se non c'è un modo giusto o sbagliato per farlo, inizia con esercizi di respirazione. Aiuta anche a rallentare, a rilassarsi e a staccare la spina dal lavoro. Si può fare prima del lavoro, per passare alla modalità lavorativa, e dopo per riportare il cervello alla vita privata.
2. Attività creative
Alcuni dipendenti disegnano, dipingono o cucinano per passare dalla modalità lavorativa a quella personale. In effetti, dare spazio al proprio lato creativo può essere un ottimo modo per staccare dal lavoro e rilassarsi. Può persino diventare una forma di meditazione se ci si concentra profondamente su ciò che si sta facendo. Oggi sempre più persone cercano di dedicare più tempo alle attività artistiche e molti laboratori sono aperti ovunque. Controlla vicino alla tua casa o al tuo ufficio, perché può essere una pratica molto piacevole per far tornare il cervello alla vita privata.
3. Rituali di fine giornata
Il cervello è come un muscolo. Ripetendo un compito, gli si invia un messaggio e dopo qualche volta se ne ricorda. Ecco perché i rituali di fine giornata sono molto efficaci quando si attuano metodi per staccare dal lavoro. Facendo ogni giorno la stessa attività non appena si chiude il computer, il cervello capisce che questo significa "tempo per il relax"! Per esempio, si può ascoltare un podcast durante il viaggio invece di continuare a rispondere alle e-mail sul telefono mentre si è in metropolitana. Anche sostituire l'abbigliamento da lavoro con i più comodi pantaloni della tuta o fare una passeggiata con il cane se si lavora da casa sono ottimi modi per ingannare la mente.
4. Scrittura
La scrittura può essere utile in molti ambiti della nostra vita, tra cui quello di mettere un confine tra il lavoro e la casa. Non si può impedire ai pensieri di affacciarsi alla mente. Spesso, quando riusciamo a staccare la spina, ci vengono le idee migliori. Porta con te un piccolo taccuino, in modo da poter annotare ogni volta che ti viene in mente qualcosa di essenziale da ricordare. Questo piccolo trucco aiuta a riportare la mente al proprio tempo personale. Puoi anche usare il telefono, ma solo se sai che non sarai tentato di controllare contemporaneamente le notifiche del lavoro. Ne parleremo più avanti.
5. Perfezionismo
Essere perfezionisti può essere tanto un punto di forza quanto una debolezza. Se si vuole separare la vita lavorativa da quella privata, si può intuire su quale lato della bilancia cada. Il perfezionismo può essere una seccatura perché si cerca di fare tutto alla perfezione in tutti gli ambiti della vita. Lasciarsi andare e fissare obiettivi realistici è essenziale per creare un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro e dare al cervello un po' di tempo libero. Inoltre, più spingi te stesso e il tuo cervello ai suoi limiti (lavorando ore extra, per esempio), meno sarai produttivo ed efficiente. Ricordiamo che alcuni dei motivi principali per cui è fondamentale porre dei confini tra lavoro e vita privata sono i seguenti: permettere il recupero cognitivo, prevenire il burnout e migliorare la salute mentale.
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3 consigli pratici per disconnettersi cambiando il proprio metodo di lavoro
1. Separazione degli account personali e professionali sui dispositivi
Se ricevi le tue e-mail private e professionali sullo stesso account, è normale che tu faccia fatica a staccare dal lavoro nei giorni liberi. Ogni volta che controlli se hai ricevuto un ordine di conferma, vedi automaticamente il numero di messaggi in attesa di risposta. È ancora più probabile che questo accada se la tua azienda ha implementato una politica BYOD. Cerca quindi il più possibile di non lasciare che il lavoro interferisca con la tua vita privata, impostando diversi account utente sui tuoi dispositivi mobile (laptop, tablet, telefono, ecc.).
2. Programmi con blocchi di tempo
Mantenere un programma è fondamentale per gestire la separazione tra lavoro e vita privata ovunque. Ma andiamo oltre questo consiglio, utilizzando il metodo della programmazione con blocchi di tempo. Per quanto la pianificazione della giornata sia essenziale per portare a termine le cose, è altrettanto importante, se non di più, riservare un lasso di tempo per le attività personali.
Non è necessario scrivere con precisione cosa si vuole fare nel tempo libero, soprattutto se questo momento è dedicato allo svago. Ma se hai bisogno di una passeggiata di mezz'ora con il tuo cane per staccare la spina, inseriscila nell'agenda in modo che non diventi un'opzione "bella da avere" nella giornata. Inoltre, le persone che scrivono i loro obiettivi tendono a raggiungerli (ancora una volta, il potere della scrittura). Quindi fai in modo che le tue attività di disconnessione facciano parte dei tuoi obiettivi!
3. Scansione dei pattern negativi
Tutti noi facciamo cose che ci impediscono di separare il lavoro dalla vita privata. Sebbene l'ufficio da casa abbia molti vantaggi, non aiuta in questo senso. I lavoratori in smart working tendono a essere più legati e molti temono che il loro capo e i loro colleghi credano che non stiano lavorando tanto quanto chi è in presenza. Anche l'eccesso di comunicazione è un tipico modello negativo dei team ibridi. La comunicazione è fondamentale, ma un eccesso di comunicazione non fa bene né a te né ai tuoi colleghi. Dovresti cercare di individuare e tenere a mente questi pattern negativi, perché chiaramente non ti aiutano a staccare dal lavoro.
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5 buone pratiche per stabilire confini tra lavoro e vita privata
1. Evitare di guardare i messaggi di lavoro e le e-mail durante il tempo libero
È un classico. Aprire le e-mail di lavoro o Slack "solo per controllare" durante il tempo libero è una delle cose peggiori da fare. Anche se ti dici che è solo per rimanere aggiornati e che non te ne occuperai ora, questa azione riporta la tua mente in modalità lavoro. Ci vogliono poi alcuni minuti o ore per spegnersi di nuovo e godersi i tempi morti. Quindi, anche se è un giorno di pioggia e sei annoiato, non guardate le cose di lavoro. Leggi un libro, impara a disegnare o a dipingere, cucina dei biscotti, fai qualsiasi cosa che non sia legata al lavoro e che ti faccia rilassare.
2. Avere uno spazio dedicato al lavoro in casa
Se hai lo spazio per farlo, dedicare un'area della tua casa al lavoro è un'altra pratica comune che molti esperti di lavoro a distanza raccomandano. Non solo si crea una separazione fisica tra lavoro e vita domestica, ma si traccia anche una linea mentale. Il cervello sa che tutto ciò che accade dietro questa porta o su questo specifico tavolo riguarda il lavoro. Quando la porta o il portatile su questo tavolo sono chiusi, è tempo di vita privata. L'ideale sarebbe che questo spazio di lavoro dedicato si trovasse in una stanza inutilizzata, in modo che la vista del portatile in salotto non ti ricordi il folle progetto a cui stai lavorando.
3. Stabilire dei confini con gli altri
Che si tratti dei nostri amici che ci chiedono continuamente "Come va il lavoro?" o del nostro capo che ci invia e-mail durante il nostro tempo libero, a volte gli altri non ci aiutano a staccare dal lavoro. Come sempre, la comunicazione è fondamentale. Stabilire dei confini con gli altri e spiegare perché non si vuole pensare al lavoro in questo o quel momento è essenziale per dividere la vita professionale da quella privata. Di' loro che hai bisogno di staccare dal lavoro nel tempo libero e che parlarne non ti aiuta a farlo. Non significa che ci sia un problema con il tuo lavoro, ma solo che non vuoi mescolare il lavoro con la vita privata.
4. Fare attività sportive
È noto che fare sport sia utile anche per staccare dal lavoro e passare alla modalità privata. Aiuta a staccare la spina e a migliorare la salute fisica, generando al tempo stesso una dose di endorfine che aumentano il morale. Qualsiasi attività sportiva può diventare il tuo rituale di fine giornata che segnala al tuo cervello che il lavoro è finito. Puoi praticare la stessa attività o sceglierne una diversa ogni giorno, come fare yoga il lunedì, correre il martedì, nuotare il mercoledì, ecc.
5. Prendersi una pausa dalla tecnologia
Un modo semplice per staccare la spina dal lavoro è staccare la spina dalla tecnologia e fare una piccola disintossicazione digitale. Non significa necessariamente partire per un viaggio di qualche giorno e lasciare il telefono a casa. Può essere semplicemente tenere il telefono in camera da letto e in modalità silenziosa per qualche ora. Lontano dalle distrazioni del mondo virtuale, avrai più voglia di dedicare del tempo a te stesso e ai tuoi cari senza imbatterti in contenuti che ti ricordano il lavoro! Si consiglia inoltre di staccare la spina da qualsiasi schermo, soprattutto se si tratta di guardare contenuti legati al lavoro, almeno 30 minuti prima di dormire.
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Allenare la mente è fondamentale quanto stabilire chiari confini fisici quando si tratta di capire come separare il lavoro dalla vita privata. Alcuni di questi consigli potrebbero funzionare solo per alcuni. Pertanto, è fondamentale che i tuoi dipendenti cerchino di trovare quelli che li aiutano meglio a disconnettersi dal lavoro. Un altro ottimo modo per sostenerli è quello di creare un canale Slack o un gruppo WhatsApp in cui le persone possano condividere i loro suggerimenti con i colleghi. In questo modo non solo si mettono in luce nuove idee, ma si favorisce anche un senso di comunità che è essenziale in un ambiente di lavoro ibrido.
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Fonti:
