Lavoro ibrido e salute mentale: fa bene o fa male?

Il 66% dei dipendenti dichiara che la propria salute mentale è migliorata dopo aver adottato iun modello di lavoro ibrido. Nel frattempo, il burnout però è aumentato. Esiste una correlazione tra lavoro ibrido e salute mentale? Perché le persone si sentono meglio quando possono scegliere il luogo di lavoro? Mentre molte grandi aziende costringono i loro dipendenti a tornare in ufficio, i loro team si stanno opponendo per mantenere la flessibilità lavorativa acquisita negli ultimi anni. Allora, perché questo numero non è ancora più alto?

Il lavoro ibrido aiuta a soddisfare i bisogni umani fondamentali per una vita più sana e felice. Ma questo non accade in tutti gli ambienti di lavoro agili. Se la tua organizzazione presenta una cultura del lavoro tossica, questa avrà effetti psicologici dannosi sui dipendenti, indipendentemente dal luogo in cui lavorano.

Garantire i benefici per la salute mentale del lavoro ibrido non è difficile se si seguono alcune semplici regole. Spesso le aziende non si rendono conto del valore della flessibilità sul lavoro, con conseguenti esiti sfavorevoli.

È ora di scoprire perché il lavoro ibrido favorisce una migliore salute mentale, cosa impedisce questo effetto positivo e, al contrario, cosa lo potenzia.

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Confermata la forte correlazione tra lavoro ibrido e salute mentale

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È da qualche anno che molti di noi possono scegliere se lavorare da casa o andare in ufficio. Finalmente abbiamo uno studio¹ che analizza i benefici per la salute mentale del lavoro ibrido. Il risultato è chiarissimo: nel complesso, le modalità di lavoro ibrido influiscono positivamente sulla salute mentale dei dipendenti. Ecco perché questo modello di lavoro svolge un ruolo cruciale nel far sentire le persone più sane psicologicamente.

I 3 componenti chiave di uno stile di vita sano

3 aree principali della nostra vita agiscono come pilastri per la nostra salute generale: dieta, ritmo sonno-veglia e attività fisica. La buona notizia è che, come dimostra dallo studio di IWG, lavorare in modo ibrido aiuta a migliorare tutti e 3 questi aspetti. Le persone intervistate sono passate da 3,4 ore di sport a settimana a 4,7. Inoltre, dormono più a lungo e spesso riescono a raggiungere le 7-8 ore di sonno che sono fondamentali per la nostra salute. Infine, hanno più tempo per cucinare e quindi hanno abitudini alimentari più sane. 

Questo non significa che se si spuntano queste 3 caselle si è al sicuro da problemi di salute mentale, ma certamente il rischio si riduce. Per esempio, la mancanza di sonno aumenta il livello di stress e di ansia. Fare sport aumenta i livelli di endorfine, facendoci sentire più rilassati e aiutando la concentrazione.

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Aumentare il benessere e la felicità 

Le persone hanno più tempo da dedicare alle attività che le rendono felici. Per alcuni, si tratta di condividere momenti con i propri cari. Per altri, è avere un po' di "tempo per me" da soli. Per altri ancora, è praticare più sport, ecc. Questi minuti o ore in più sono fondamentali e contribuiscono a migliorare la loro salute mentale. 

Per esempio, i benefici delle interazioni sociali, dello sport e del tempo trascorso in mezzo alla natura sono evidenti. Non sorprende quindi che i dipendenti godano di una migliore salute mentale quando hanno il tempo di praticare più spesso tutte queste attività.

Creare una migliore equilibrio tra vita privata e lavoro

Un più sano equilibrio tra vita privata e lavoro è il vantaggio numero 1 che i dipendenti menzionano quando parlano del motivo per cui ritengono che il modello di lavoro ibrido sia il migliore. Il fatto di avere del tempo in più per le attività personali e un mix di giornate in ufficio e in smart working permette di mantenere un legame con il luogo di lavoro. 

Concentrarsi maggiormente sulla cura di sè stessi e sul fare cose che ci fanno stare bene è essenziale, ma richiede tempo. Questo aiuta a sentirsi completi e allineati con ciò che si è. Non ci si sente più frustrati dal non poter passare più tempo con i propri cari, dal non dipingere più spesso, dal non poter iniziare a fare bouldering o qualsiasi altra cosa faccia sentire felici.

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L'impatto sulla salute mentale della mancanza di un modello lavorativo ibrido ben strutturato

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Il lavoro flessibile contribuisce al benessere e alla salute mentale dei dipendenti. Tuttavia, non significa che la tua organizzazione sia al sicuro dal burnout sul posto di lavoro. Quando annunci al personale che stai implementando una nuova politica di "lavoro da qualsiasi luogo", i dipendenti saranno senza dubbio felici. Tuttavia, il loro entusiasmo calerà rapidamente se non adatti l'ambiente lavorativo a questa nuova modalità di lavoro. Quindi, sì, gli orari ibridi aiutano a migliorare la salute mentale delle persone, ma solo con la giusta impostazione. In caso contrario, si otterranno solo i seguenti effetti negativi.

Un aumento dello stress e della frustrazione

Un altro studio² mostra che il 38% dei dipendenti ibridi ha dimostrato una maggiore probabilità di sviluppare ansia e depressione rispetto ai lavoratori in presenza (35%). È essenziale sottolineare che questa ricerca è stata condotta durante il Covid-19, quando il lavoro a distanza è stato implementato all'improvviso senza alcun tempo di adattamento. 

Tuttavia, il lavoro ibrido può anche far sentire i membri del team più stressati e frustrati. Le pratiche di micromanagement, la scarsa comunicazione, la mancanza di supporto e molti altri comportamenti dannosi possono avere un impatto sulla salute mentale del personale se non vengono notati e migliorati.

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Un confine labile tra lavoro e vita privata

Il lavoro ibrido è talvolta considerato "negativo" per la salute mentale a causa della difficoltà di tracciare una linea netta tra lavoro e tempo personale quando si lavora da casa. Per esempio, aprire il computer al di fuori dell'orario di lavoro, anche nei fine settimana, è una tentazione maggiore. 

Inoltre, la necessità per alcuni dipendenti di dimostrare che a casa lavorano al pari di quando sono in ufficio diventa un vero e proprio problema del lavoro a distanza. La cosa li preoccupa a tal punto che iniziano a comportarsi in modo diverso da come farebbero se lavorassero solo in presenza. Rimangono connessi su Slack più del dovuto, lavorano più ore di quanto richiesto, ecc. 

Invece di favorire un miglioramento dell'equilibrio tra vita privata e lavoro, la maggiore flessibilità sul lavoro finisce per peggiorare le cose. In ultima analisi, ciò si ripercuote sia sulle prestazioni lavorative sia sulla vita privata, in quanto i lavoratori sono più stressati e ansiosi.

Un forte senso di isolamento

L'ufficio è un luogo sociale. Per molti di noi è il luogo in cui trascorrevamo la maggior parte del tempo durante la settimana. Grazie agli orari ibridi, non siamo più costretti ad andarci tutti i giorni, il che ci fa risparmiare il tempo del pendolarismo e ci lascia più tempo per incontrare amici e familiari. 

Tuttavia, per alcune persone, lavorare da casa significa passare più tempo da soli e avere meno interazioni umane. L'isolamento dei dipendenti è un problema importante che può comparire in un modello di lavoro ibrido. Ovviamente, in questo caso, il lavoro ibrido non aiuta il personale a migliorare la propria salute mentale.

Delle potenziali difficoltà dell'home office

Lavorare da casa mentre il partner è in ufficio e i figli sono a scuola è una combinazione da sogno per l'efficienza e la produttività. Ma può diventare una vera e propria fonte di stress se i bambini restano nei paraggi. Le distrazioni possono far scomparire tutti i vantaggi del lavoro a distanza. Secondo la ricerca IBI, il 43% dei lavoratori in smart working indica come principale svantaggio il dover affrontare continue interruzioni quando si lavora da casa. 

Un'altra difficoltà domestica è quella di non poter disporre di uno spazio di lavoro dedicato (23%). Fare colazione sul tavolo della cucina, lavorare sullo stesso tavolo, pranzare sempre lì e poi lavorare di nuovo in quel punto ogni giorno non è il massimo per la salute mentale. 

Altri problemi legati al lavoro da casa possono influire sul benessere psicologico del personale, come la mancanza di una connessione Internet adeguata, delle attrezzature giuste, di una strategia di comunicazione e così via. 

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Un rischio di disconnessione dal posto di lavoro

Molti aspetti che vengono promossi nell'ambiente di lavoro fisico sono più deboli in uno spazio di lavoro digitale. Per esempio, costruire una forte cultura aziendale e un senso di appartenenza è più difficile quando tutti i dipendenti lavorano da sedi diverse. Anche la scarsa comunicazione e la mancanza di trasparenza possono influire sul modo in cui i membri del team percepiscono l'azienda e lo scopo del loro lavoro. Questi sono tutti elementi che contribuiscono a creare un legame sul posto di lavoro. 

Si tratta di un argomento molto importante, in quanto le aziende possono creare un team di dipendenti che si sentono legati l'uno all'altro, al proprio lavoro e all'azienda stessa. Tuttavia, le organizzazioni che non riescono a costruire o mantenere questo legame in un panorama ibrido hanno maggiori probabilità di ritrovarsi con una forza lavoro distaccata. 

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Le 3 indicazioni per garantire i benefici per la salute mentale del lavoro ibrido

Centralità del dipendente

Se i tuoi dipendenti si trovano in un ambiente di lavoro tossico, la loro salute mentale non migliorerà se restano a casa o vengono in ufficio. Lo stesso vale se non ricevono il sostegno di cui hanno bisogno. Indipendentemente dal luogo in cui lavori, alcune regole di base possono aiutarti a creare un ambiente che favorisca la salute mentale.

Per esempio, dare regolarmente ai dipendenti l'opportunità di esprimere qualsiasi problema che possano incontrare a livello professionale o personale (poiché può avere un impatto anche sulla loro vita lavorativa) vuol dire essere incentrati sui dipendenti. Anche la fiducia e il riconoscimento sono 2 pilastri fondamentali che dovrebbero essere una priorità assoluta per i manager. In generale, mettere al primo posto le esigenze dei lavoratori dovrebbe essere sempre uno degli obiettivi finali (se non il primo).

Chiarezza

Hai mai chiesto ai tuoi collaboratori cosa pensano del tuo stile di leadership? Una delle lamentele più comuni dei lavoratori in smart working è la mancanza di comunicazione con i loro manager. Aspettative confuse e regole poco chiare aumentano la frustrazione e lo stress della tua forza lavoro. Presto si inizierà a vedere un calo della soddisfazione, del coinvolgimento e della felicità dei dipendenti. 

Per collaborare con successo in un ambiente di lavoro ibrido, la comunicazione è fondamentale. Non solo devi conoscere le varie esigenze, ma devi anche essere chiaro su ciò che ti aspetti come leader del team. Senza cadere nel micromanagement, devi condividere linee guida chiare con i tuoi collaboratori. Sii trasparente sugli ultimi aggiornamenti e sugli obiettivi da raggiungere.

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Tecnologia

La tecnologia fa parte della vita di tutti, e collaborare con la tecnologia per migliorare le sensazioni del personale sul lavoro è necessario. Molte soluzioni digitali moderne ti aiutano ad aumentare la collaborazione, a mantenere le connessioni sul posto di lavoro, a migliorare la comunicazione e così via.
Prendiamo come esempio una piattaforma di prenotazione di postazioni di lavoro come deskbird. Il nostro software non solo permette ai dipendenti di prenotare il loro spazio di lavoro preferito; ma anche di vedere quando i colleghi verranno in ufficio e dove siederanno.
I membri del tuo team non dovranno più preoccuparsi di non avere la postazione di lavoro di cui hanno bisogno. Inoltre, possono provare un senso di appartenenza e di connessione con i colleghi, recandosi in sede negli stessi giorni. Questo facilita anche il lavoro di squadra e l'affiatamento, migliorando l'esperienza complessiva dei dipendenti.

In poche parole, ricorda sempre che la flessibilità è il futuro del lavoro.

Quindi, non spingere il personale a lavorare da remoto. Permettere alle persone di continuare a lavorare dall'ufficio è fondamentale se questo stile di lavoro è più adatto a loro. Accetta e sii flessibili se invece alcuni membri del tuo team vogliono venire in sede solo una volta alla settimana, mentre altri preferiscono lavorare da casa un giorno alla settimana. La chiave di lettura di questo articolo è che devi concentrarti sulla conoscenza e sulla risposta alle esigenze dei tuoi dipendenti. È necessario constatare la correlazione positiva tra lavoro ibrido e salute mentale. 

Le generazioni più giovani sul posto di lavoro, i Millennials e la Gen Z, stanno battendo i record diburnout. Pertanto, la creazione di ambienti di lavoro solidali e incentrati sulle persone è fondamentale per rallentare e invertire questo fenomeno. 

L'obiettivo di deskbird è quello di consentire alle aziende e ai dipendenti di sfruttare al meglio il lavoro ibrido, ottenendo tutti i lati positivi di questo stile di lavoro senza gli svantaggi.

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¹ Hybrid and healthyIWG (The Global Workplace Leader);

² Remote and Hybrid Work Associated with Higher Rates of Anxiety and Depression, According to Integrated Benefits Institute Analysis, IBI (Integrated Benefits Institute).

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Fonti:

• Hybrid and healthy, IWG (The Global Workplace Leader); 
• Remote and Hybrid Work Associated with Higher Rates of Anxiety and Depression, According to Integrated Benefits Institute Analysis, IBI (Integrated Benefits Institute);
• Over 95% Of Workers Say That Hybrid Work Is Best For Mental Health, Forbes;
• A Potential Downside to Remote Work? Higher Rates of Depression, SHRM.

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