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Lavoro ibrido

10 insights da parte di 100 manager del mondo del lavoro

Pubblicato:

6 settembre 2021

Aggiornato:

13 aprile 2023

1. Non c'è un Back To Normal, ma un New Normal

La quantità di persone che vogliono che tutto sia come prima che il Covid-19 entrasse nelle nostre vite si sta riducendo. Molti hanno imparato ad accettare i cambiamenti che la pandemia ci ha imposto. Per esempio, le aziende hanno scoperto che lavorare da casa non danneggia necessariamente la produttività. Pertanto, molte organizzazioni hanno introdotto un modello di lavoro ibrido che consente ai dipendenti di combinare il lavoro da casa con le giornate in ufficio. Il modello ibrido è arrivato per restare.

2. Il lavoro basato sulle attività diventerà prevalente

Nel valutare la produttività in queste nuove circostanze, il modello di lavoro basato sull'attività si è dimostrato vincente. Incoraggia i dipendenti a concentrarsi sul lavoro profondo quando si trovano a casa, per evitare di essere interrotti durante le fasi di concentrazione. Il lavoro di gruppo, le riunioni di progetto o altre discussioni si svolgono in ufficio per facilitare la comunicazione verbale e non verbale. Per questo motivo, i team spesso stabiliscono uno o più giorni d'ufficio in cui tutti i membri di quel gruppo specifico saranno presenti.

3. I dipendenti devono gestire la loro settimana lavorativa nel modo più efficiente possibile

Quando i dipendenti cambiano sede di lavoro con maggiore frequenza, si presentano una serie di sfide. Innanzitutto, l'organizzazione della propria settimana lavorativa non deve diventare un compito dispendioso in termini di tempo, ma deve essere realizzata con un sistema semplice e diretto. In secondo luogo, le opinioni dei manager sul posto di lavoro sono discordanti sul fatto che i dipendenti debbano decidere individualmente quando venire in ufficio o se debba essere deciso a livello centrale. Alcuni sostengono la necessità di un processo decisionale centralizzato per evitare la creazione di gruppi fuori e dentro l'ufficio e per promuovere la diversità (puoi leggere di più su questa posizione in questo articolo di HBR). Altri sono a favore della possibilità per i dipendenti di organizzarsi da soli. Poiché non esiste un modo giusto o sbagliato per farlo, possiamo consigliare di prendere questa decisione considerando le circostanze specifiche della tua organizzazione.

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Prendere un caffè con i colleghi manca molto nel lavoro da casa


4. Andare in ufficio sarà una decisione sociale

I manager dei luoghi di lavoro sono unanimemente d'accordo su questo punto. Il fatto che il tuo collega preferito sia in ufficio diventa un motivo per andarci. I dipendenti sono ansiosi di sapere chi c'è in ufficio e dove possono trovarlo. Questo li aiuta a scegliere i giorni e le scrivanie dell'ufficio. Inoltre, la rivitalizzazione della cultura dell'ufficio è diventata sempre più importante negli ultimi mesi.

5. Necessità delle analitiche sull'ufficio

Poiché i dipendenti continuano a lavorare da remoto e in ufficio, i responsabili degli uffici si trovano ad affrontare la crescente complessità della gestione dei loro spazi. Vogliono sapere esattamente quanto spazio viene utilizzato e quanto è necessario. L'analisi degli uffici può anche fornire indicazioni sulle tendenze stagionali e aiutare a ottimizzare l'uso dello spazio, oltre che a risparmiare sui costi dell'ufficio. È fondamentale che i responsabili del posto di lavoro ricevano dati precisi e dettagliati sul loro ufficio, per poter trarre raccomandazioni attuabili per il futuro sviluppo del posto di lavoro.

6. Gli uffici verranno riprogettati

Come logica conseguenza di quanto appreso in precedenza, è chiaro che la maggior parte degli spazi richiederà una riprogettazione o addirittura una ridefinizione del proprio scopo. A seconda del modello di lavoro ibrido scelto dall'azienda, il nuovo design sarà adattato. Mentre alcune piccole riprogettazioni, come il passaggio a scrivanie più flessibili anziché fisse, non richiedono grandi cambiamenti strutturali, per gli anni a venire sono previsti cambiamenti più importanti. Per esempio, alcuni responsabili dei luoghi di lavoro pensano di creare spazi interni di coworking per i loro dipendenti, con scrivanie condivise e ampi spazi collaborativi. Altre aziende perseguono la stessa idea con l'obiettivo di consentire l'accesso anche agli utenti esterni.

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In ufficio, spazi dedicati a chiamate, riunioni e lavoro individuale sono necessari per un modello ibrido di successo


7. La fiducia è la chiave

Certo, non si tratta di un'intuizione nuova. Tuttavia, la pandemia ha costretto i manager a fidarsi maggiormente dei propri dipendenti e i nostri intervistati hanno confermato che la produttività non ha risentito della maggiore frequenza di lavoro da casa. Il miglioramento degli strumenti di gestione e monitoraggio delle prestazioni consente ancora un adeguato controllo. Complessivamente, una delle qualità di leadership più importanti sarà la fiducia nel proprio team.

8. Le riduzioni dei costi sono reali

Oltre all'analisi e alla riprogettazione degli uffici, il passaggio a un modello di lavoro ibrido comporta anche un risparmio sui costi nel lungo periodo. Alcuni dei responsabili degli uffici con cui abbiamo parlato hanno già disdetto i contratti di affitto degli uffici e sono passati a uno spazio più adatto. Molti considerano anche la riduzione dell'ingombro dell'ufficio, che alcune aziende sono riuscite a ottenere fino al 40%. Le riduzioni dei costi dipendono ovviamente dal tipo di modello ibrido implementato e dal rapporto di scrivanie deciso, che nella maggior parte dei casi è compreso tra 0,3 scrivanie per FTE e 0,8 scrivanie per FTE.

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Ridurre il numero di sedie vuote nei propri uffici diventerà una sfida e un'opportunità chiave per i manager


9. Le aziende otterranno un vantaggio competitivo (per i datori di lavoro)

La guerra per i talenti è in corso e diventa ogni giorno più intensa. Un modello di lavoro ibrido non solo consente alle aziende di accedere a un bacino di talenti più ampio, aumentando il range a livello geografico, ma aumenta anche la fidelizzazione dei dipendenti e l'attrattività del datore di lavoro. Ciò è particolarmente vero per le generazioni più giovani , con il 92% dei Millennial che indica la flessibilità come priorità assoluta nella scelta di un lavoro (fonte: Capability Jane). Come si può notare, il lavoro ibrido non è solo un argomento per i dipendenti attuali, ma anche per quelli futuri.

10. L'ibrido deve essere pianificato

Il lavoro ibrido è la parola d'ordine dell'anno per i manager dei luoghi di lavoro. Con il suo ampio impatto su ogni singolo dipendente, il passaggio a un modello di lavoro ibrido deve essere ben pianificato ed eseguito per non diventare un flop. Poiché il passaggio richiede molto impegno, ma anche esperienza e conoscenza, deskbird è qui per aiutarti. 

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10 insights da parte di 100 manager del mondo del lavoro

Julia

Julia Dejakum è un'esperta brand e marketing manager specializzata in soluzioni di lavoro ibrido. Conosciuta per le sue strategie innovative, fonde sapientemente lo sviluppo del marchio con le sfumature degli ambienti di lavoro ibrido e di persona.

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